"Noi incoraggiamo gli individui, consapevolmente curiosi, a passare dalla complessità alla semplicità, dall'interno all'esterno e, a metà strada fra la ricerca e la negazione del significato, vogliamo che i curiosi facciano una dannata scelta". Wachowski

venerdì 5 luglio 2013

MINIMAPPA: (pt.2) UN PRIMO APPROCCIO

QUA C'E' LA parte 1


La mappa mostra che io stò correndo verso il gigantesco riparo dove si trova già un mio compagno di squadra (quello davanti a me per capirci)
Stò andando da B ad A in picco. A non è nostra.
Scelgo di correre in quella direzione perchè le due gigantesche colonne, mi forniscono un riparo.
Chi conosce la mappa, sa inoltre che sulla strada di sinistra alla fine, si trova un enorme bulldozer.
Mi basta perciò una rapida occhiata alla scena per capire che posso andare avanti verso il mio riparo, guardando però la mappa.
Mentre mi muovo, continuo a vedere la mappa e mi accorgo di una cosa veramente comune in battlefield: che ci sono degli amici intorno a me.
Poichè non sono proprio la prima linea, posso pensare di non essere io il primo ad essere ingaggiato.
Se così fosse, mi apparirebbero dei triangoli rossi sulla mappa.
Ma per ora tutto è tranquillo.
Se proprio devo chiedermi qualcosa sulla mappa, è perchè il compagno in alto a sinistra blu
(forse si vede male) stia guardando in direzione opposta.
Daltronde quel poveraccio stà dando la schiena ad A che è proprio da dove verranno i nemici.
Visto che perciò, nel mio correre verso il riparo centrale, ho tutto il tempo di guardare la mappa, inizio a temere che stia guardando qualcuno.
Vediamo perciò la scena successiva:
Anche se nascosto dal simbolo del medkit, sono arrivato al riparo centrale.
Da qui, dopo una rapida occhiata alla scena, sarei ripartito verso il prossimo riparo.
Invece tu guarda che succede?
Qualcuno ha iniziato a sparare a quello in prima linea mentre invece è comparso il triangolo rosso di quello che mi sta a sinistra e che forse era il motivo per il quale il pazzo che dava le spalle ad A stava tornando indietro.
Cosa vedete dalle direzioni dei triangoli?
Che nessuno sta considerando quello di sinistra.
A me che invece stavo guardando la mappa, mi sarà poi facile girarmi, smettere di guardare la mappa mentre mi giro, prendere la mira e fargli fare respawn.

In uno sparatutto qualsiasi, non si corre o ci si ferma nelle immense praterie.
Si corre di riparo in riparo.
E quando si sta ingaggiando qualcuno, si deve già sapere in anticipo dove bisognerà dirigersi per trovare rapidamente la prossima copertura. In anticipo.
E' evidente che non basta una rapida occhiata per pensare a tutte le pippe mentali appena descritte: ci vuole più tempo.
E se uno sta in mezzo alle praterie, e non al riparo, non solo non avrà tempo di vedere la mappa, ma vivrà anche ben poco. (in un altro post vedremo i diversi modi per muoversi da un riparo ad un altro pur continuando a fare run & gun).
Vediamo ad esempio un caso completo con mappa e prima persona:

Senna, tutte le bandiere perse, disperato tentativo di andare ad A, ma con cautela.
Il grande riparo che ho davanti mi permette di studiare la mappa.
Daltronde mi basta uscire a destra o a sinistra ( randomincamente) dalla copertura e dare una rapida occhiata per vedere se c'è qualcuno, per poi tornare in copertura e studiare la mappa.
Lo vedete il tipo giallo nella mappa?
Se conoscete la mappa bene, allora sapete che quello ha deciso di mettersi in uno dei posti peggiori della mappa perchè lo possono prendere da un mare di posti:
i garage in A
il palazzo dove tutti camperano davanti a lui
la piazzetta sopra la scalinata (dove sarebbe una mcom per intenderci)
il corridoio che unisce B ad A
La strada principale che posta da B ad A.

Eppure è ancora vivo.
Il riparo e il tempo che mi ci è voluto per studiare la mappa, unito al fatto che C è bianco, mi ha fatto capire che o i nemici stanno proprio davanti a me (altrimenti l'amichetto giallo sarebbe morto) opppure non c'è nessuno davanti perchè sono tutti tornati a C.
Alla fine poi sarà la seconda.
Dimenticavo che dove mi trovo io posso dare ottima copertura all'amichetto giallo per tutti quelli che potrebbero venirgli da dietro dallo stradone che collega B ad A.

Se quello che ho appena detto, vi sembra ragionevole allora avete, per la prima volta, passato più tempo a guardare la mappa che a guardare la scena.

Abbiamo capito che nella mappa, i ripari e la posizione degli amici sono preziosi informazioni, molto più a volte delle parole e che la nostra posizione e la nostra direzione DEVE essere influenzata da cosa stanno facendo gli altri.
Tempo perciò di introdurre la terza parte:

Guardate la scena e la mappa:


A, B, C prese. E' rimasta D dall'altre parte della mappa da prendere. E' dall'altra parte della mappa.
Anche se non ho ripari davanti, ho così tanti amici davanti, tugs dietro, respawn che mi sento tranquillo a correre su per la strada guardando solo la mappa!
Per quale motivo, guardando questa mappa, stò per buttarmi dietro al furgone bianco?

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