Sono sicuro che in molti, prima o poi, hanno provato ad uccidere con il defibrillatore, così come sono sicuro che in molti si saranno lamentati che a volte non ha funzionato.
La “defibrillata” è molto più veloce, oltre che più trollesca, di una coltellata e perciò preferibile se si vuole essere stealth ( a meno dello strillo che il personaggio durante l’atto), ma nasconde alcune insidie.
Vediamo perciò, con questo articolo, i quattro semplici criteri da ricordare, quando si vuole usare il defibrillatore per uccidere gli avversari.
Primo criterio: la zona da colpire.
La zona da colpire è quella rappresentata in rosso nella foto.
La clavicola e più generalmente la parte superiore del personaggio è il punto da colpire.
Secondo criterio: il contatto.
Il defibrillatore rianima anche se si è distante dagli alleati.
Quando invece si vuole usare il defibrillatore per uccidere, dovete toccare l’avversario altrimenti niente kill.
Ecco perciò spiegato il perché l’immagine qui sotto non produca una kill oppure solo a volte senza capire realmente perchè.
Semplice. Non c’è contatto.
Se perciò l’avversario è in piedi vi dovete mettere in piedi.
Se è accucciato, vi dovete accucciare anche voi.
Se è sdraiato, vi dovete sdraiare anche voi. In questo particolare caso, perciò, per raggiungere la zona da colpire è necessario mettersi come in foto.
Terzo criterio: il trigger.
Tenete premuto il tasto finchè l’avversario non muore. Non basta un semplice colpetto, ma una esposizione prolungata.
Quarto criterio: l’immobilità.
Questa deriva da quanto detto prima. Se il vostro avversario si muove, è probabile che non lo tocchiate più. Ecco perciò che in genere i soggetti più adatti ad essere defibrillati sono proprio i camper.
Il video in inglese che vi propongo mostra alcuni dei concetti esposti. Per quanto riguarda la zona da colpire, fate affidamento solo a quanto scritto sopra. Nel video vedrete kill anche in altre parti, ma sono meno sicure.
Ecco fatto: quattro semplici criteri per farci “odiare” di più nelle prossime partite. Ricordate inoltre che quando equipaggiate il defibrillatore, viene sempre emesso un suono acuto. Se l’avversario davanti a voi è uno di quelli che presta attenzione all’audio, potrebbe anche insospettirsi e girarsi mentre voi lo state defibrillando.
In questo caso sia il contatto che la zona da colpire potrebbero non essere rispettati e perciò una possibile trollata ha una fine impietosa.
La “defibrillata” è molto più veloce, oltre che più trollesca, di una coltellata e perciò preferibile se si vuole essere stealth ( a meno dello strillo che il personaggio durante l’atto), ma nasconde alcune insidie.
Vediamo perciò, con questo articolo, i quattro semplici criteri da ricordare, quando si vuole usare il defibrillatore per uccidere gli avversari.
Primo criterio: la zona da colpire.
La zona da colpire è quella rappresentata in rosso nella foto.
La clavicola e più generalmente la parte superiore del personaggio è il punto da colpire.
Secondo criterio: il contatto.
Il defibrillatore rianima anche se si è distante dagli alleati.
Quando invece si vuole usare il defibrillatore per uccidere, dovete toccare l’avversario altrimenti niente kill.
Ecco perciò spiegato il perché l’immagine qui sotto non produca una kill oppure solo a volte senza capire realmente perchè.
Semplice. Non c’è contatto.
Se perciò l’avversario è in piedi vi dovete mettere in piedi.
Se è accucciato, vi dovete accucciare anche voi.
Se è sdraiato, vi dovete sdraiare anche voi. In questo particolare caso, perciò, per raggiungere la zona da colpire è necessario mettersi come in foto.
Terzo criterio: il trigger.
Tenete premuto il tasto finchè l’avversario non muore. Non basta un semplice colpetto, ma una esposizione prolungata.
Quarto criterio: l’immobilità.
Questa deriva da quanto detto prima. Se il vostro avversario si muove, è probabile che non lo tocchiate più. Ecco perciò che in genere i soggetti più adatti ad essere defibrillati sono proprio i camper.
Il video in inglese che vi propongo mostra alcuni dei concetti esposti. Per quanto riguarda la zona da colpire, fate affidamento solo a quanto scritto sopra. Nel video vedrete kill anche in altre parti, ma sono meno sicure.
Ecco fatto: quattro semplici criteri per farci “odiare” di più nelle prossime partite. Ricordate inoltre che quando equipaggiate il defibrillatore, viene sempre emesso un suono acuto. Se l’avversario davanti a voi è uno di quelli che presta attenzione all’audio, potrebbe anche insospettirsi e girarsi mentre voi lo state defibrillando.
In questo caso sia il contatto che la zona da colpire potrebbero non essere rispettati e perciò una possibile trollata ha una fine impietosa.
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