"Noi incoraggiamo gli individui, consapevolmente curiosi, a passare dalla complessità alla semplicità, dall'interno all'esterno e, a metà strada fra la ricerca e la negazione del significato, vogliamo che i curiosi facciano una dannata scelta". Wachowski

lunedì 4 novembre 2013

TECNICA: RIANIMAZIONE IN BATTLEFIELD 4

In maniera molto semplice, avevamo dato uno sguardo agli errori più grossolani, che si vedevano nei server pubblici, per ciò che concerne la rianimazione. Questo è il link.
Avevamo visto anche come utilizzare efficaciemente il defibrillatore per uccidere e trollare gli altri. Questo è il link.
E' ora di continuare a vedere come sia cambiata la rianimazione e come/quando rianimare qualcuno in Battlefield 4.
Iniziamo perciò a vedere queste differenze per poi trarne qualche più saggio consiglio.
Rianimare un compagno ora è più difficile e meno allettante dal punto di vista dei punti. In Battlefield 3 si poteva
rianimare istantaneamente (appena selezionato il defibrillatore) una persona e correre via subito
rianimare una fila di persone senza alcuna attesa
rianimare una persona precedentemente rianimata
prendere 100 bei punti per ogni rianimazione
 
Sulle prime tre la comunità "pro" ci aveva fatto le tattiche e sulle ultime due la comunità "fun" ci aveva fatto il rambo reviving.
Interessante il fatto che i pro mandavano uno davanti, ad un angolo, a morire e essere rianimato continuamente mentre il rianimatore era in copertura, al fine di uccidere gli avversari di fronte  lui. Se vedete alcune partite "pro", vedrete sempre questa cosa.
 
Ora è difficile fare così e anche i rambo revivers avranno di che penare.
Infatti il defibrillatore, come anche il gatto mio sa, rianima fornendo tanta più vita quanto più si tiene premuto a caricare le piastre.
Se invece equipaggiate il defibrillatore, aspettate il minimo indispensabile e rianimate, avrete solo 20 punti e il risorto solo 20 di vita.
 
Inoltre, cambiamento importante, una persona rianimata, non può essere rianimata di nuovo fintanto che la sua vita non ritorna a 100. Se rianimate una persona a 60, ad esempio, e viene uccisa, non potrà essere rianimata di nuovo.
 
Ecco perciò che non conviene più stare lì a caricare le piastre.
Non conviene per tanti motivi.
 
1) Mentre ricaricate, quello potrebbe rispawnare perciò avete caricato per nulla
2) mentre ricaricate, siete fermi, vulnerabili, accoltellabili
 
In sostanza, ora, rianimate solo se avete la certezza di sopravvivere e lasciate quelli che muoiono al centro della strada o piazza o stanza, insomma, quelli che non si erano messi in copertura. Anche se è il vostro amico del cuore. Quelli morti non in copertura se lo meritano, ahahahahaha.
Ripulite l'area e poi rianimate.
 
Certo, magari si può lavorare di fantasia facendo così:
 
rianimate rapidamente dando 20 di vita
gli tirate subito il kit medico, portabile, in modo che, mentre corra, continui a rigenerarsi la sua vita.
 
il medkit ciccione obbligherebbe il risorto a stare fermo.
 
Aspettiamo adesso qualche video di qualche "pro" per rubargli la tattica. Sicuramente continueranno  tenere uno fuori a sparare ad un angolo e uno in copertura a rianimarlo completamente? Certo ci vuole tempo. Nel tempo di carica delle piastre, magari potrebbe arrivare una bella granata. Chissà, staremo a vedere e rubare con gli occhi.
Intanto dimenticate l'approccio a Battlefield 3.

5 commenti:

  1. devi però anche considerare il fatto, non so se nel 3 era presente o meno, che quando rianimi un compagno o chicchessia, automaticamente gli togli anche la kill appena subìta, un fatto da non sottovalutare! cmq io prima lancio il kit medico poi rianimo, giusto per sicurezza! :-)

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    1. Occhio. In Battlefield 3 c'era un bug che un medkit sopra ad un corpo morto impediva la rianimazione. Non so se il bug è ancora lì, ma conviene tirare il kit dopo. Magari uno si guarda anche intorno.

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  2. ad essere sincero nn ci avevo pensato, forse solitamente rianimo e poi medikit! devo provare a fare l'inverso ma nn mi pareva ci fosse quel bug....

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