"Noi incoraggiamo gli individui, consapevolmente curiosi, a passare dalla complessità alla semplicità, dall'interno all'esterno e, a metà strada fra la ricerca e la negazione del significato, vogliamo che i curiosi facciano una dannata scelta". Wachowski

venerdì 28 febbraio 2014

COMMUNITY: DAL T-BAG AL VAFFA IN BATTLEFIELD 4


Una volta il detto era "paese che vai, gente che trovi". Per l'occasione lo ribattezzerei "videogioco che fai, offese che trovi". Eh si, a quanto pare BF4 è riuscito a modificare non solo il gameplay, rendendolo più pesante, ma anche il modo con il quale gli utenti si scambiano reciprocamente gli insulti.
In questo blog si parla di consigli, si osserva il resto della comunità, si prova a studiare un pò più a fondo il gioco. Direi perciò di soffermarsi un'attimo a vedere alcune cosette che accadono in partita e che forse non vengono percepite.
Chi gioca frequentemente sa che i giocatori si scambiano un certo tipo di linguaggio verbale e non verbale al fine di passarsi un unico messaggio: "scherno" o "offesa". Scherno nel caso di giocatori avversari amici o comunque conoscenti, offese nell'altro caso.
Magari in molti pensano che "gg" voglia dire "good game" ovvero "bravi tutti, bella partita". Nella realtà "gg" vuole dire "get good" ovvero "migliora a giocare" ed è usato come presa in giro, ad esempio, quando si vince una partita in conquest per 400 a 0. Eh si, "gg", spesse volte vuol dire proprio "andateve a casa, pippe" e non "bella per tutti", giusto per usare un linguaggio della mia adolescenza.
Oltre a questo, voglio
dare una mia personale visione (che esula da forum, video, comunità e quant altro) su un certo modo di offendere in partita di cui mi sono accorto in Battlefield 4.
Chi ha giocato a Battlefield 3, sa bene che la più frequente forma di offesa era il T-BAG. Adesso, nutro un certo imbarazzo a scrivere cosa sia il t-bag a quei pochi (ma non proprio pochi) che non lo conoscono. Diciamo che rappresenta un pratica sessuale orale nella quale le parti "interessate" sono la bocca del morto sdraiato e l'apparato genitale del killer. Caviamocela così, dai. (nuovo record: quasi 10 minuti per cercare di scrivere solo questa frase).
In Battlefield 3 era frequente, dato che la killcam seguiva in terza persona il personaggio. In questo modo, erano chiaramente inquadrati sia il morto che il vivo che si stava "applicando".
In Battlefield 4, invece, la killcam è cambiata. Ora non stà più dietro al killer, ma parte dal punto in cui si muore e guarda nella direzione dell'uccisore. Se perciò il killer si mette sopra alla vittima a t-baggare, questa sarà difficilmente visibile dato che si trova proprio sopra alla telecamera.
Se a volte non vedete il vostro killer, è probabile che vi stia facendo un t-bag. Peccato che lui non sappia che si trova proprio nel punto dove è situata la telecamera della killcam, perciò la t-baggata non verrà renderizzata.
A ormai 300 ore di Battlefield 4, ho la convinzione che il t-bag si sia trasformato e che, al suo posto, ora ci sia un vecchio gesto tornato di moda: il vaffa.
Vi capita mai di vedere il vostro uccisore tirare una coltellata al nulla? Tirare una coltellata quando non c'è nessun avversario?
Quello è il classico vaffa, il gesto dell'ombrello.
Se scomodiamo i "tre cani" della enciclopedia (gioco di parole simpatico quanto scontato), (link) scopriremo che tale gesto è uguale in tutte le culture e tutti i popoli; una cosa che a voi non dirà niente, ma che a me personalmente suscita un certo scalpore. Il vaffa lo fa tanto un americano, quanto un orientale.
Abbastanza curioso visto che, ad esempio, il nostro gesto della mano di dire "ok" (pollice e indice attaccati e mano aperta) vuol dire
ok in occidente,
fottiti in turchia e brasile,
soldi in giappone
zero in francia e
frocio in grecia.

Invece il vaffa, su qualsiasi tasto lo abbiate messo, vuole dire vaffa a chiunque, dovunque.

Questo articolo è decisamente personale e nasce dalla mia passione per la psicologia dell comunicazione, tra cui quella non verbale.
Conosco abbastanza bene le meccaniche di Battlefield e, nella mia esperienza di gioco, vedo spesso queste coltellate in aria che non hanno alcun motivo di esistere nel contesto in cui il giocatore avversario si muove.
Di una cosa sono quasi sicuro: la maggior parte delle persone ha il tasto della coltellata sulla pressione dello stick destro e invece il tasto dell'"accovacciamento" sul cerchio (ps4) o B(xbox). Me ne accorgo perchè, a differenza di BF3, la maggior parte delle persone che viene colpita si muove invece di buttarsi per terra. Abbastanza ovvio: il tasto cerchio o B è scomodo da premere dato che impedisce l'azione sullo stick destro che decide la direzione. Meglio correre via.

Non credo, perciò, che tutte le coltellate che vedo, siano riconducibili a errori nella pressione dei tasti dovuta alla nuova configurazione. Secondo me, sono proprio vaffa.

La prossima volta che volete prendervi gioco del vostro avversario, avete due strade: t-baggarlo a distanza (come faccio io quando prendo in testa un cecchino) oppure mandarlo a quel paese con una coltellata nel vuoto.
Ma ricordiamoci che questo tipo di comportamento è comunque da deprecare, perciò riserviamolo come "scherno" solo per persone che ci conoscono.
La maleducazione, specie quella vigliacca dietro a un monitor, è sempre e solo maleducazione.

2 commenti:

  1. Articolo 'leggero'. ma interessante.

    Sinceramente, è sempre un piacere leggerti. Mi piace come scrivi i tuoi pezzi, complimenti papero.

    - Johnny

    P.S Ne approfitto per dirti che la ps4 finalmente mi è arrivata e ti ho anche aggiunto sul PSN, ma devo ancora riuscire a trovare il tempo di giocare, dannazione...

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    1. E' brutto, ma purtroppo in game si trovano anche queste cose qui. Grazie per i complimenti. Provo a fondere nel blog anche altre mie passioni e stò prendendo coraggio nel scrivere opinioni e punti di vista personali che non necessariamente hanno una qualche fonte fuori. D'altronde un blog è pur sempre una specie di diario personale.
      Per il tempo, con calma, con calma

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