ARMI: GLI ACCESSORI (3/5) LE OTTICHE

Dopo aver parlato degli accessori alla canna (link) e sotto canna (link), iniziamo a vedere qualcosa sulla scelta dei mirini per capire come orientarci e ottenere il meglio possibile.
Alcune cose saranno scontate, ma correlate insieme potrebbero nascondere interessanti risvolti, specie in termini di aggiustamento di sensibilità del mouse / controller.
Le caratteristiche che dovremmo tenere a mente nella scelta di un mirino sono le seguenti:
Sensibilità e capacità di movimento della mira durante l'utilizzo del mirino (occhio a questa)

Fattore di zoom
Dimensione e forma del simbolo di puntamento
Occlusione della scena dovuta al contorno del mirino
Rapidità nel passare in ADS ovvero in modalità di mira appunto

In questo post iniziamo con le prime due. Questo post comunque, non vuole nè dire quale sia il più conveniente o meno. Vuole solo esplicitare al giocatore scarso o mediocre (come me) alcuni concetti alla base della scelta del mirino. Vuole in sostanza rendere conscio ciò che a volte è solo inconscio ai giocatori poco esperti. Un pò come quando avevamo dimostrato, nella serie di articoli sulla sensibilità, che un giocatore con un joypad in mano non comanda la posizione del mirino, ma la velocità, un aspetto che costringe il cervello a fare derivate ed integrali matematici. Suo malgrado. E che l'idea di avere una sensibilità al fine di inseguire tutti i target a 360 gradi è veramente scellerata.

Vediamo perciò che cosa si nasconde dietro ad un mirino.

A seconda del mirino, la sensibilità cambierà. In che modo?

Questa scelta progettuale della DICE vuole in qualche maniera rendere più credibile l'utilizzo di un mirino piuttosto che un altro. In che modo? Rifacciamoci ai soli pazzi di symthic per scoprire che

partendo da una velocità/sensibilità in HIP FIRE, la velocità / sensibilità che avrete in ADS sarà:

40% in meno per il RED DOT
50% in meno (circa) per mirino metalico, HOLO, RDS, INRV e FLIR
65% in meno per il 3.4x
70% in meno per il 4x

Occhio perciò quando, cambiando arma, passate da un mirino ad un altro. E occhio che secondo questa tabella, il red dot, in ADS, si muove molto più rapidamente degli altri.


Interessanti sono anche i FOV, ovvero una indicazione di quanto apre ogni mirino, di quanta porzione di spazio si vede quando si mira.
Scorriamoli in fila per scoprire che quello che apre di più è il

RED DOT, RDS, HOLO = 50 gradi
mirino metallico apre di meno (si di meno, in modo da simulare una maggiore occlusione) = 42 gradi
INRV = 40 gradi (non male per un notturno)
3.4x = 20 gradi
4x = 17,2

Ho lasciato volutamente da parte una ottica selezionabile, il 2x che si può togliere e mettere mentre si gioca.
L'ho lasciata perché ha un piccolissimo problema e per capirlo basta confrontare FOV e sensibilità:
52% in meno e 27 di FOV.

Il problema è che ha la stessa sensibilità di ottiche che aprono il doppio. Se notate, al diminuire dei gradi di apertura diminuisce la sensibilità. Giusto. Permette di controllare meglio il rinculo.
Che succede se, come in questo caso, il fov è piccolo, ma è grande la sensibilità? Si fatica a controllare il rinculo.
Occhio la prossima volta quando montate questo accessorio. Preparatevi a fare correzioni, in proporzione, doppie rispetto a quelle che dovreste fare. Spero di essere stato chiaro.

E per avere una idea di che cosa sia una apertura, vi lascio con questa immagine qui sotto, presa da un utente di symthic. Nel prossimo articolo (link) continueremo con i laser.