ARMI: JAVELIN

Nabbi di tutto il mondo, unitevi contro i pro con le vostre armi NOSKILL.

Ahahahaha. Scusate, ma non potevo che iniziare così un articolo su un'arma NO SKILL, anche visto un mio recente articolo sulla skill in battlefield (link). Ma che succede ad un'arma no skill se gli aggiungiamo quel pizzico di furbizia in più? Facciamo arrabbiare di più il pro? Vediamo.

Personalmente considero il javelin come un'arma di soppressione. Per soppressione intendo un'arma generalmente imprecisa e scarsamente letale che ha più un effetto psicologico sull'avversario che un reale danno. Diciamocelo, è brutta la sensazione di essere agganciati, eh? Specie con il netcode attuale dove arriva prima il botto che il bip bip intermittente. Capita poi che la botta singola di javelin, ad un mezzo tramortito da più rpg, possa anche rubare un paio di kill a gente più skillata.

Vediamo, perciò, alcuni casi particolari su come usare sapientemente un javelin e sfruttare a proprio favore alcune caratteristiche poco conosciute.

Quello che vedremo in questo articolo sono le seguenti cose:

- aggancio successivo

- line of sight 
- traiettoria

- come usare il lag a proprio vantaggio

Iniziamo partendo da questa figura in poligono:

Usato nella maniera canonica, il Javelin ci costringerebbe a fissare il bersaglio, dalla fase di acquisizione, alla fase in volo per passare alla fase di esplosione. In una posizione come questa, ma anche in molte altre, ci costringerebbe ad esporci allo stesso mezzo che vogliamo distruggere. C'è un modo, invece, più effice di colpirlo, rendendosi un pò meno visibile al radar dell'avversario. Questo modo è la tecnica ad aggancio successivo.
La tecnica sfrutta il fatto che un missile in volo può essere successivamente ri-agganciato su un bersaglio.
La cosa è ben descritta in questo piccolo filmato che ho fatto (link).
Se immaginate di essere all'interno del mezzo, la scena che si forma è quella di un aggancio che poi viene eliminato e poi viene successivamente riacquisito, ma con poche possibilità di scampo.
Perchè poche? Qui sta il bello. senza scomodare symthic, basta dire che un javelin accelera all'inizio e successivamente va alla massima velocità (250 m/s).
Ciò vuol dire che il classico javelin sparato nella maniera convenzionale è sicuramente in accelerazione, ma non velocissimo.
La tecnica del riaggangio, invece, permette, con la seconda acquisizione, di indirizzare un missile alla massima velocità. Ecco perciò che il bip bip è scarso o nullo. Senza considerare che un non ha raggio di curvatura, che vuol dire che un missile che viaggia in aria può fare un bel 180 gradi immediatamente.
Attenzione, però, a non fare il seguente errore: una volta ricaricato, non dovete sparare il secondo, ma solo acquisire il bersaglio a favore del missile che è ancora in volo. Sparare il secondo equivale a rimuovere il primo in volo.
Ecco perciò che questa piccola tecnica ci permette, non solo di avere il secondo missile già pronto, ma anche di rimanere in copertura e ridurre il tempo con il quale il radar, a bordo del mezzo, fornisce la nostra direzione.
Attenti al tempo però. Un javelin ha un tempo di vita di 10 secondi. 3 secondi vengono consumati dalla ricarica, perciò avete 2 secondi abbondanti per riacquisirlo altrimenti il missile si sarà allontanato troppo per poter tornare indietro.

C'è un modo più efficace di tirare un javelin? Si. Se riprendiamo un articolo sul designatore laser portatile (link), possiamo applicare alcuni concetti esposti lì e riportarli anche qui. Come? basa vedere la figura successiva:

La vegetazione, alberi esclusi, non impediscono l'aggancio. Per al serie, meglio imboscati. Provate a pensare questa posizione con la tecnica di prima. Gran parte degli arbusti e similari non impediscono la line of sight di designazione.

Quando si mira ad veicolo, in uno spazio chiuso o semichiuso, bisogna tenere alcune accortezze per non evitare di sprecare missili.
Guardiamo di sotto la figura che rappresenta un tracciante di un javelin appena sparato dalla posizione iniziale.

Se guardate la traiettoria (da destra verso sinistra), noterete che il javelin fa sempre una curva a salire nel primo tratto per poi riscendere nel secondo.
La cosa che va fatta è quella di evitare di sparare in un posto chiuso e perdere il missile perchè si è andato a scontrare con il tetto.
La cosa che si può fare è la seguente: non appena il javelin aggancia il bersaglio, può essere sparato rapidamente in un altra direzione, facendo in modo che il primo tratto ascendente compia una diversa traiettoria che impedisca la collisione con il tetto.
Anche per questa cosa ho fatto un piccolo video (link).

Fino a qui non abbiamo visto nulla di nuovo di quello che si trova in generale su internet. Manca perciò una finezza per concludere questo articolo in bellezza ed originalità.
Vi ricordate che in un articolo, avevamo detto che un javelin è un oggetto controllato dal server? (link). Vi siete mai accorti che esplosione e hit marker (crocetta bianca) sono sempre insieme a riprova del fatto che la traiettoria e collisione sono gestite dal server?
Perchè allora non sfruttare a nostro vantaggio il nostro lag con i server?
Guardate questo filmato (link).
Quello che si può fare è smettere di agganciare poco prima che il missile colpisca. Se smettete di agganciare, questa informazione deve andare fino al server che a sua volta deve cambiare la direzione del missile.
Se state agganciando un missile in volo, e magari siete sotto soppressione, cercate di resistere, ma non fino all'esplosione: un pò prima. Il vostro lag e la velocità del missile vi consentiranno di interrompere prima l'aggancio e il missile continuerà nella sua traiettoria.

OK, ci vuole un pò di abitudine e occhio per capire dopo quanto colpira, ma con la pratica ci si prende la mano.
Le armi no skill sono belle: con un pò di creatività ed estro, si riescono a tirare fuori cosette interessanti. Quanti ne ho presi che ancora si staranno chiedendo: " ma dove era quel nabbo?"