"Noi incoraggiamo gli individui, consapevolmente curiosi, a passare dalla complessità alla semplicità, dall'interno all'esterno e, a metà strada fra la ricerca e la negazione del significato, vogliamo che i curiosi facciano una dannata scelta". Wachowski

lunedì 17 febbraio 2014

GUIDA PER CECCHINI DISPERATI: (pt.6) LA CORREZIONE DI MIRA LATERALE (3/3) Mirini e sensibilità

Dopo essersi preso un pò di pausa per occuparsi del lavoro, questo blog riprende il discorso sulla correzione di mira laterale del povero cecchino disperato, una serie iniziata sei articoli fa (link), che si propone di dare un aiuto a tutti coloro che, ingiustamente, schifano lo sniping.
Sebbene l'argomento sulla correzione laterale fosse stato abbondantemente trattato (alcuni mi hanno fatto notare che non hanno digerito un semplice coseno di un angolo), voglio parlare brevemente degli altri mirini da cecchino (6x e 7x) e della sensibilità. In effetti mi è stato fatto notare che il CS ha come primo mirino un 6x perciò tutta la "trattazione" sul 8x si va a far benedire. In effetti non è così.
Il mirino 6x non presenta i 5 mil/dot così comodi per correggere. E allora? basta riportarli.
Di seguito, perciò, ci sono due rappresentazioni, mirino 6x e mirino 7x, con sovraimpresse le rappresentazioni dei mil/dot (sono i puntini rossi che ho messo sulle immagini).




Clickate per ingrandirle. Delle due, la più complicata da digerire è la 6x visto che nella immagine 7x, ogni tacca laterale è 0,1 gradi. Con un pò di occhio, ci si fa l'abitudine alla 6x e ci si toglie anche qualche soddisfazione.
Ecco perciò risolta la domanda di chi mi chiedeva come fare con il 6x.

Veniamo ora alla cosa più difficile da gestire per un cecchino disperato/fante incallito: la sensibilità di un mirino lungo.
Nella gestione della sensibilità e nelle capacità di movimento, in questo caso laterale, quando si mira dentro ad un 8x, c'è un inganno di dimensioni stratosferiche che potrebbe portare, il meno esperto, a cambiare continuamente la sensibilità senza mai aggiustarla. Rivediamo per un attimo la figura qua di lato.
Questa ci era servita per capire che un angolo è sempre lo stesso indipendentemente dalla distanza. Ebbene la stessa figura ci serve per capire che il movimento necessario per correggere lateralmente dipende dalla distanza. Si, il movimento e non l'angolo.
Ipotizziamo di inseguire con il nostro mirino un avversario che corra. Ipotizziamo che, per tutte le condizioni valutate, lo stiamo inseguendo mettendogli addosso il secondo dot. Stiamo spostando il mirino continuamente.
Il movimento che dobbiamo imprimere dipende dalla distanza. Come mai?
Questa vota non scomodo nessuna formula. Andate nel poligono, non toccate la vostra sensibilità, mettete un 8x, portatevi a 30 metri dalle sagome che vanno veloci e provate ad inseguirle. Risultato. Vanno molto veloci e dovete fare grandi aggiustamenti. Sebbene sia quella la percezione, la verità è che siete troppo vicini.
Adesso allontanatevi ai 100 metri e riprovate ad inseguirli. Ora ci riuscite meglio, ma alcuni ancora non riescono. Ora non direte più che vanno veloci eppure, quelle sagome, hanno sempre la stessa velocità.
E' quello che succede con tutte le ottiche lunghe: il gioco vi riscala la velocità angolare, sia essa con il mouse o joyad. Ecco perciò che un oggetto vicino sembrerà un oggetto veloce e un oggetto lontano sembrerà più lento.
Peggio ancora succederà la considerazione successiva:
Oggetti lontani, che si muovono lentamente, necessitano di più sensibilità perciò lo scarsamente sensibile avrà difficolà a prenderli
Oggetti vicini, che si muovono più rapidamente, sono più accessibili a coloro che sono scarsamente sensibili o comunque necessiteranno di grandi correzioni.

Il tranello dell'ottica lunga è proprio questo. Tutti corrono alla stessa velocità eppure la distanza tra voi ed il bersaglio richiederà movimenti ampi oppure brevi, indipendentemente dalla sensibilità che avete impostato.

L'idea, perciò, è quella di tenere la propria sensibilità, allenarsi al poligono per vedere fino a che distanza minima riusciamo a inseguire i target e poi scegliere un range medio vicino di gioco se siamo poco sensibili (grandi movimenti) oppure medio lontano se riusciamo a gestire meglio la sensibilità.
Questa volta, forse ci sarebbe voluto un video e mi riprometto di fare qualcosa. In effetti il tranello dell'ottica lunga stà tutto qua: non è mai il valore di sensibilità che avete scelto, ma la distanza della persona che state mirando.
Direi che per la mira laterale è veramente tutto. Dalla prossima (link) iniziamo l'aggiustamento verticale. Sia mai che ci siano altri trappoloni anche lì?

-- Guida completa -- 
Introduzione
Armi 1/2
Armi 2/2
Aggiustamento di mira laterale 1/3
Aggiustamento di mira laterale 2/3
Aggiustamento di mira laterale 3/3
Aggiustamento di mira verticale 1/2
Aggiustamento di mira verticale 2/2
Scooping e conclusioni

3 commenti:

  1. Grande e complimenti per il blog dal primo marzo finalmente mi arriva la ps4 con battlefield 4 !se t va dammi il nick che qualche partita la farei volentieri! Non sono un pro tutt' altro.E colgo l occasione per ringraziarti dei preziosissimi consigli

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    1. Ciao. Il nick è ilgrandepaperino e scrivi che mandi un messaggio dal blog.
      I Pro lasciali stare. Allenarsi tante ore al giorno deve essere davvero tosta.

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  2. Ciao, innanzitutto volevo ringraziarti e complimentarmi con te per questo fantastico blog, in secondo luogo volevo sapere se è ancora attivo perché avrei una domanda da porti.

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